Nella comune vocazione monastica
Lettera agli amici - Qiqajon di Bose n. 78 - Trasfigurazione 2025
Durante questi mesi diversi monaci e monache ci hanno visitato e hanno sostato presso di noi, rinsaldando legami di fraternità, confermandoci nella vocazione monastica e facendoci apprezzare come il cammino monastico conosce molti modi di incarnare la vocazione alla vita comune nel celibato per il Regno.
Lettera agli amici - Qiqajon di Bose n. 78 - Trasfigurazione 2025
Durante questi mesi diversi monaci e monache ci hanno visitato e hanno sostato presso di noi, rinsaldando legami di fraternità, confermandoci nella vocazione monastica e facendoci apprezzare come il cammino monastico conosce molti modi di incarnare la vocazione alla vita comune nel celibato per il Regno. Ricordiamo in particolare p. Sebastian dell’abazia di Beuron, che ha condiviso la nostra vita per alcuni mesi; il priore fr. Matthew e fr. Richard di Taizé; la priora sr. Anne-Emmanuelle e sr. Carolyne di Grandchamp; sr. Agnès delle suore di St. André in Belgio; p.Michel Van Parys del monastero di Chevetogne e p. Mark Sheridan dell’abbazia di Sant’Anselmo; p. Giorgio e fr. Giampietro della comunità di Marango; p. Cesare, camaldolese di Fonte Avellana; p. Anton e p. Porfirije dell’abazia di Lérins, venuti con il loro abate p. Vladimir per il corso sulla Regola di Benedetto; fr. Efrem del monastero cistercense di Pra’d Mill; p. Benoît Standaert, monaco benedettino dell’abbazia di Saint-André a Bruges, amico di vecchia data; p. Atanasio e p. Isaac dell’abbazia benedettina di Waegwan in Corea del Sud. Abbiamo ospitato per alcuni giorni i responsabili della comunità di Tibériade, in Belgio: il responsabile generale, fr. François, insieme a fr. Bart, fr. Ivan, sr. Asta. Infine i monaci di Germagno, quasi al completo, ci hanno visitati in una delle loro uscite comunitarie, offrendoci l’opportunità di un bello scambio fraterno.
A nostra volta abbiamo goduto della fraterna ospitalità dei monaci di Pra’d Mill in occasione di un’uscita comunitaria durante il periodo di chiusura dell’ospitalità a Bose. Fr. Guido inoltre ha predicato gli esercizi spirituali alla comunità monastica Santissima Trinità di Dumenza, su invito del priore fr. Andrea.
Fr. Sabino ha partecipato al Convegno degli abati italiani, così come sr. Silvia ha preso parte all’analogo Convegno delle abadesse, accompagnata da sr. Germana delle benedettine di Civitella San Paolo, nostre sorelle.
Davvero, come ricorda san Benedetto “in ogni luogo si serve l’unico Signore” (RB 61,10).
A metà maggio fr. Marcello si è recato nel monastero di En Calcat, in Francia, per partecipare alla benedizione del nuovo abate, p. Maximilien Pietrzac, eletto a febbraio. È stata l’occasione anche per rinnovare i rapporti con altre comunità monastiche che hanno partecipato all’evento (Novalesa, Montserrat, La Pierre-qui-Vire, Vanves, Prailles, Bethleem, …). Fr. Marcello ha potuto ancora una volta apprezzare la vivacità e l’apertura di questa comunità amica: è stata significativa la presenza all’evento di un gruppo di musulmani sufi e di buddisti, oltre che di rappresentanti della Chiesa protestante di Francia. Sono molti i legami fraterni che ci uniscono con questo monastero benedettino, legami che risalgono a decenni fa: vari fratelli della nostra comunità infatti hanno trascorso, anche di recente, periodi più o meno lunghi a En Calcat.