Preghiera dei giorni: Lunedì (II)
27 ottobre 2025
INTRODUZIONE
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca canterà la tua lode
Dio, fa’ attento il mio orecchio
perché ascolti la tua parola.
Il mio desiderio è rivolto a te
al ricordo del tuo Nome, Signore
di notte la mia anima ti desidera
al mattino il mio spirito ti cerca nel mio intimo.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito santo
com’era nel principio, ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
INNO
Di Cristo splendore del Padre
del Sole di ogni mattino
nel primo chiarore del giorno
la terra racconta la gloria.
Vestito di luce e silenzio
a te si rivolge il creato
la brezza del santo tuo Soffio
ridoni speranza ai viventi.
La chiesa confessa la fede
nel canto ti acclama: «Signore!»
annuncia il tuo giorno che viene
all’uomo che soffre l’attesa.
A te, Primo nato dai morti
al Padre creatore del mondo
al Fuoco che tutto rinnova
cantiamo: «Alleluja!» per sempre.
SALMO 90
1 Signore, di età in età
sei stato per noi una dimora,
2 prima che nascessero i monti
e tu generassi la terra e il mondo
tu sei da sempre e per sempre, o Dio.
3 Tu fai tornare l’uomo alla polvere
quando dici: «Figli di Adamo, ritornate!»
4 ai tuoi occhi mille anni come ieri
come un turno di veglia nella notte.
5 Li fai svanire come un sogno al mattino
sono come l’erba che germoglia
6 al mattino germoglia e fiorisce
alla sera è falciata e avvizzisce.
7 Sì, siamo consumati dalla tua ira
dalla tua collera siamo spaventati
8 tu metti le nostre colpe davanti a te
le nostre opacità alla luce del tuo volto.
9 Per la tua collera svaniscono i nostri giorni
i nostri anni se ne vanno come un soffio,
10 la nostra vita arriva a settant’anni
a ottanta se ci sono le forze:
quasi tutti sono pena e fatica
passano presto e noi ci dileguiamo.
11 Chi comprende la forza della tua ira
chi non teme la tua collera?
12 insegnaci a contare i nostri giorni
e giungeremo al cuore della sapienza.
13 Ritorna, Signore! fino a quando?
e porta consolazione ai tuoi servi
14 saziaci con il tuo amore al mattino
esulteremo e gioiremo tutto il giorno.
15 Rallegraci per i giorni in cui ci hai afflitti
per gli anni in cui abbiamo visto il male
16 rivela ai tuoi servi il tuo agire
il tuo splendore ai loro figli, Signore.
17 Su di noi sia la bellezza del nostro dio
conferma per noi il lavoro delle nostre mani,
porta a termine ogni nostro lavoro.
VANGELO DEL GIORNO
Dal Vangelo secondo Luca - Lc 13,10-17 (Lezionario di Bose)
In quel tempo, Gesù 10stava insegnando in una sinagoga in giorno di sabato. 11C'era là una donna che uno spirito teneva inferma da diciotto anni; era curva e non riusciva in alcun modo a stare diritta. 12Gesù la vide, la chiamò a sé e le disse: «Donna, sei liberata dalla tua malattia». 13Impose le mani su di lei e subito quella si raddrizzò e glorificava Dio.
14Ma il capo della sinagoga, sdegnato perché Gesù aveva operato quella guarigione di sabato, prese la parola e disse alla folla: «Ci sono sei giorni in cui si deve lavorare; in quelli dunque venite a farvi guarire e non in giorno di sabato». 15Il Signore gli replicò: «Ipocriti, non è forse vero che, di sabato, ciascuno di voi slega il suo bue o l'asino dalla mangiatoia, per condurlo ad abbeverarsi? 16E questa figlia di Abramo, che Satana ha tenuto prigioniera per ben diciotto anni, non doveva essere liberata da questo legame nel giorno di sabato?». 17Quando egli diceva queste cose, tutti i suoi avversari si vergognavano, mentre la folla intera esultava per tutte le meraviglie da lui compiute.
Se vuoi leggi il commento a questo vangelo scritto da un fratello o una sorella di Bose
CONTEMPLAZIONE
℟. Noi cantiamo il tuo amore, Signore!
Tu sei bellezza, gioia perfetta, vita senza fine:
il nostro cuore inquieto ti cerca e ti brama. ℟.
La tua bontà ci visita in ogni creatura,
la tua fedeltà nell’alternarsi del giorno e della notte. ℟.
Nei volti degli altri ritroviamo la tua luce,
nei loro occhi è riflesso il tuo sguardo. ℟.
Il nostro cuore batte finché tu lo vuoi,
il nostro respiro aspira il tuo Spirito santo. ℟.
Siamo sempre in cammino, sempre in ricerca di te,
semplici amanti della bellezza spirituale. ℟.
Le ore e i tempi sono battiti delle tue ali di fuoco:
sei la speranza di tutta la storia. ℟.
ORAZIONE
Preghiamo:
Benedetto sei tu, Signore nostro Dio,
che glorificando tuo Figlio Gesù
ci hai fatti passare dalle tenebre
alla tua ammirabile luce:
risveglia i nostri cuori addormentati,
illumina quelli che cercano il cammino verso di te
e fa’ risplendere su di noi
il Cristo, nostro Signore,
che vive e regna ora e nei secoli dei secoli.
– Amen.
PADRE NOSTRO
BENEDIZIONE
Benediciamo il Signore
– rendiamo grazie a Dio.
Il Signore vi conceda di compiere il bene
e che siate in buona salute nel corpo,
nella mente come nello spirito.
– Amen.
Musica e testi:
Ecco il Signore viene, Edizioni Qiqajon
Salterio di Bose, Edizioni Qiqajon
La preghiera dei giorni, Edizioni Qiqajon