Message de l'Archevêque Rowan Wiliams

VIIIe Colloque liturgique international
LITURGIE ET ART
Le défi de la Contemporanéité
Bose, 3 - 5 juin 2010
Monastère de Bose
Office national pour les biens culturels ecclésiastiques – CEI

Rowan Williams, arcivescovo di CanterburyMESSAGE EN LANGUE ITALIENNE DE ROWAN WILLIAMS, ARCHEVÊQUE DE CANTERBURY

L’ARCIVESCOVO DI CANTERBURY

Alla Comunità a Bose
e al VIII Convegno Liturgico Internazionale “Liturgia e Arte”,
che si tiene a Bose, 3–5 giugno 2010

Carissimo fr. Enzo,
cari fratelli e sorelle del Monastero di Bose,
partecipanti al convegno:

La vita stessa di preghiera cristiana è stata descritta come “l’arte delle arti”, ed è profondamente appropriato di pensare alla liturgia nel contesto delle diverse sfide dell’immaginazione contemporanea. Quando noi incontriamo Dio, sia nella preghiera personale sia nell’opera comune della liturgia — tutt’e due in misura uguale, naturalmente, l’azione del Corpo di Cristo — le nostre menti e i nostri cuori vengono cambiati: noi entriamo in un mondo più vasto e più misterioso, un mondo dove è possibile più di quanto abbiamo potuto sperare e dove siamo anche messi alla prova e giudicati, che fa parte del processo di trasformazione. La reazione umana all’arte echeggia questo in modi diversi, e così possiamo dire che il contatto con la vita dell’immaginazione nella sua pienezza è sempre un passo verso il contatto con l’Artefice di tutte le cose.

San Bonaventura in una frase celebre ha chiamato Cristo “Ars Patris”, l’opera eccellente del Padre. Incontrare Cristo e partecipare nell’atto di Cristo attraverso la liturgia della Chiesa, soprattutto attraverso la celebrazione eucaristica, significa essere portati all’”immaginazione” divina, lo scopo eterno di Dio nel creare a redimere il mondo. Spero che questa consultazione offrirà nuove profondità di comprensione di ciò che significa essere così incorporati dell’opera di Dio e delle ricchezze di capacità umane che possono essere liberate in una tale incorporazione.

Sono molto lieto di mandare — attraverso il mio caro amico e collega, il vescovo David Stancliffe, — le mie benedizioni e i miei cordiali saluti a tutti che sono riuniti a Bose per questo evento. Che noi tutti possiamo essere aiutati verso una nuova visione e un nuovo impegno grazie alle vostre delibere.

Con il mio amore in Gesù Cristo, come sempre, il vostro fratello

+ Rowan Williams

Lambeth Palace, London SE1 7JU