Message de Mgr Mariano Crociata

XIe Colloque liturgique international
LE CONCILE VATICAN II
Liturgie, Architecture, Art
Bose, 30 mai - 1er juin 2013
Monastère de Bose
Office national Biens culturels ecclésiastiques – CEI
«Rivista Liturgica»

+ Mariano Crociata, Segretario generale della Conferenza episcopale italianaMESSAGE ORIGINAL EN LANGUE ITALIENNE DE MGR MARIANO CROCIATA, SECRÉTAIRE GÉNÉRAL DE LA CONFÉRENCE ÉPISCOPALE ITALIENNE

Roma, 28 maggio 2013

Reverendo priore,

i Convegni liturgici internazionali, ospitati e promossi dal Monastero di Bose in feconda collaborazione con l’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza episcopale italiana, hanno ormai superato la loro decima edizione e continuano a essere un importante momento di verifica e di incontro tra liturgisti, architetti, artisti, storici dell’arte, sacerdoti e cultori delle arti per la liturgia.
Anche a nome di sua em.za il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della CEI, trasmetto a lei e al comitato scientifico il vivo ringraziamento per l’invito a questa undicesima edizione.
Il tema si presenta di particolare interesse e di viva attualità: il Concilio Vaticano II.
In questi anni molti si apprestano a promuovere incontri, giornate di studio, seminari e convegni sull’evento conciliare, fecendone grata memoria.

Mi auguro che in tutti questi appuntamenti, e in modo speciale nei giorni di riflessione e di studio che vi vede coinvolti, risuoni con forza la domanda posta da papa Francesco alcune settimane fa: “Ma dopo cinquant’anni, abbiamo fatto tutto quello che ci ha detto lo Spirito santo nel Concilio?” (Omelia del 16 aprile 2013). Lo stesso Papa indicava che molto cammino ci attende per “non opporre resistenza allo Spirito santo”.

Il contributo dell’XI Convegno liturgico internazionale sarà sicuramente all’altezza delle precedenti edizioni e aiuterà a riflettere in modo prospettico, perché la strada già intrapresa nel campo del dialogo tra la Chiesa e le arti possa essere “continuamente promossa e sostenuta, affinché sia autentica e feconda, adeguata ai tempi e tenga conto delle situazioni e dei cambiamenti sociali e culturali” (Benedetto XVI, Discorso agli artisti, 21 novembre 2009).

Con questo auspicio colgo la gradita occasione per porgere a lei, ai relatori, agli illustri ospiti e a tutti i partecipanti l’augurio di un proficuo lavoro e il fraterno saluto nel Signore.

+ Mariano Crociata
Segretario generale della Conferenza episcopale italiana