Message de Daniel, Patriarche de Roumanie

Bose, 8 - 11 setembre 2010
? Daniel, Patriarche de l'Église orthodoxe de ROumanie
Bose, 8 - 11 septembre 2010
XVIIIe Colloque œcuménique international
È meritevole porre l'accento all'approccio di questo tema sulla base dell'esperienza di tante tradizioni cristiane. Nel mondo d'oggi, tanto piu minacciato d'isolamento e solitudine come individualismo materialista e consumistico

  
 
TEXTE ORIGINAL ITLAIEN
DU MESSAGE DU PATRIARCHE DANIEL
AUX PARTICIPANTS DU COLLOQUE
 
ai partecipanti del
XVIII Convegno ecumenico internazionale
della spiritualità ortodossa,
Monastero Bose, 8- 11 settembre 2010.

 

La solitudine come una lotta
contro il proprio egoismo
e la preparazione per la comunione

Abbiamo ricevuto con gran gioia l'invito del Reverendissimo Padre Enzo Bianchi, il priore del Monastero di Bose, di partecipare ai lavori del XVIII convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa, organizzato tra l' 8 e l' 11 settembre 2010 dal Monastero guidato dal Padre Bianchi.

Il tema del convegno, Comunione e solitudine, è uno dei più attuali per la vita spirituale e l'attività pastorale-missionaria delle Chiese. In modo paradossale, la spiritualità ortodossa, in genere, e la spiritualità monacale ortodossa, in particolare, porta le impronte della relazione tra la solitudine e la comunione. Abbandonare la vita mondana e assumere i voti della povertà, castità e obbedienza, hanno come scopo la liberazione dell'uomo da passioni egoiste, per una totale dedicazione a lui, alla comunione con Dio sorgente di amore illimitato e insuperabile. Cristo Dio afferma che "chiunque avrò lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o moglie, o figli, o campi per il Mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredita la vita eterna" (Matteo 19, 29). "Riceverà cento volte tanto" significa la ricchezza della grazia di Cristo presente nelle anime di color che amano Lui "con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutta la loro mente" (Matteo 22, 39).

Soltanto la preghiera incessantemente trasformerà la solitudine in comunione.

È meritevole porre l'accento all'approccio di questo tema sulla base dell'esperienza di tante tradizioni cristiane. Nel mondo d'oggi, tanto piu minacciato d'isolamento e solitudine come individualismo materialista e consumistico, che diminuisce oppure distrugge la comunione d'amore tra uomini e Dio, come anche nella società, approfondire la relazione tra la solitudine e la comunione potrebbe costituire una luce in piu per l'attività pastorale, missionaria e sociale della Chiesa.

In conclusione, preghiamo la Santissima Trinità la sorgente primaria e modello supremo della Comunione di vita e amore eterno, secondo il volto di Colui secondo cui è stato creato l'uomo (Genesi 1, 26), di benedire tutti i partecipanti a questo convegno e di illuminare i lavori che si svilupperanno.

? Daniel
Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena