Message du cardinal Walter Kasper

Le cardinale Walter Kasper, président du Consiel pontifical pour l'unité des chrétiens - © Paulino Menezes/WCC
Le cardinal Walter Kaspet
XVe Colloque œcuménique international
Les Colloques de Bose fêtent en 2007 un anniveraire déjà significatif. Depuis quinze ans, en effet, ils visitent les courants spirituels qui poussent à l'unité

XVe Colloque œcuménique international de Bose 

Le Christ transfiguré
dans la tradition spirituelle orthodoxe

16-19 septembre 2007

Texte italien du message
du cardinal Walter Kasper
aux participants du Colloque de Bose

A Fr. Enzo Bianchi
Priore di Bose
e ai partecipanti del XV Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa

Sono lieto di mostrare con questo messaggio la mia presenza al XV Convegno della Comunità di Bose, dedicato quest’anno al tema: Il Cristo trasfigurato nella tradizione spirituale ortodossa. S.E. Mons. Farrell, il Segretario del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani ha accettato di recare a tutti i miei auguri e sentimenti di simpatia per quest’iniziativa della Comunità di Bose, realizzata per la prima volta nel 1993 con il Convegno dedicato a San Sergio di Radonez.

I Convegni di Bose approdano nel 2007 ad un anniversario già importante. Da quindici anni, infatti, essi mettono in pratica un importante consiglio del Direttorio per l'Applicazione dei Principi e delle Norme sull’Ecumenismo, che suggerisce di «organizzare incontri con cristiani di diverse chiese [...] per una comprensione più profonda delle tradizioni spirituali cristiane» (n° 50, c-d). Ma non soltanto questo. L'idea sviluppata dai Convegni, di dedicarsi con uguale premura e identico desiderio di conoscere ed approfondire la spiritualità e le ragioni della fede delle Chiese ortodosse, sia di tradizione bizantina che di tradizione slava, richiama all'armonia e alla visione, cara al cattolicesimo, della grande Famiglia ortodossa alimentata da correnti spirituali che spingono alla sua unità.