18 ottobre

Affresco del Prothaton, Monte Athos - Grecia
Luca evangelista

LUCA
evangelista

Luca, autore del terzo vangelo e degli Atti degli Apostoli, era probabilmente siro di Antiochia, di origine pagana e medico. L' apostolo Paolo nelle sue lettere parla di lui come di un compagno assai caro, che resta al suo fianco durante le due prigionie romane; tutto lascia pensare che sia stato suo compagno durante il secondo e il terzo viaggio missionario. L'origine pagana non fece dimenticare a Luca che la salvezza ha origine in Gerusalemme e che è la città santa il luogo dove si deve realizzare questa salvezza: là è iniziato il vangelo, là terminerà la vicenda storica di Gesù e di là prenderà le mosse la missione universale degli apostoli, dalla Giudea alla Samaria fino ai confini della terra. Da vero scriba della misericordia di Cristo, Luca sottolinea a più riprese l'amore di Gesù per i peccatori e la grandezza del suo perdono. In Gesù trovano visibilità le «viscere di misericordia» di Dio verso i poveri e gli umili, mentre ai ricchi e ai superbi è riservato un duro monito. A tutti comunque è rivolto l'invito alla conversione, che comporta una scelta radicale di povertà e di abbandono in Dio. Per Luca è lo Spirito santo il protagonista di questo ritorno al Padre, e l'invocazione dello Spirito è la preghiera per eccellenza che non dobbiamo stancarci mai di rivolgere a Dio, sull'esempio di Gesù. Tradizioni diverse e spesso non conciliabili circondano gli ultimi anni della vita di Luca: anche se riceverà il titolo di martire, è più probabile che sia morto in età avanzata di morte naturale, in Beozia, dopo aver evangelizzato l'Acaia.


TRACCE DI LETTURA

L 'opus proprium della comunità cristiana è il suo compito di annunciare al mondo il vangelo; essa è comunità missionaria. Attraverso testimoni sempre numerosi e sempre nuovi, agli uomini deve essere recato l'annuncio che Dio si è curato del mondo e l'ha soccorso, che perciò il mondo non è abbandonato a se stesso, ma è amato, salvato, custodito, governato da Dio, è condotto verso la sua salvezza, e dunque tutto ciò che in esso accade - l'intera vita umana, con tutta la sua problematicità e le sue triboazioni, il peccato, la colpa e la miseria, anzi la vita intera del creato - va rapidamente incontro alla rivelazione di ciò che Dio ha già compiuto in suo favore. La comunità deve proclamare al mondo la libera grazia di Dio e lo deve fare annunciando che questa è la speranza che le è data. Essa deve dire che Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo, è il salvatore del mondo che è venuto e ritornerà. Questo è l'annuncio del regno di Dio. Questo è il vangelo.
(K. Barth, Dogmatica ecclesiale III,4,579-580)


PREGHIERA

Dio di misericordia,
tu hai scelto Luca per rivelare
con la predicazione e con gli scritti
il mistero
della tua predilezione per i poveri:
fa' che i cristiani siano un cuore solo
e un'anima sola,
ripieni della tua gioia,
e che tutte le genti
vedano la tua salvezza,
Gesù Cristo, nostro Signore.


LETTURE BIBLICHE
2Tim 4,9-17; Lc 1,1-4


LE CHIESE RICORDANO...

ANGLICANI:
Luca, evangelista

CATTOLICI D'OCCIDENTE:
Luca, evangelista

COPTI ED ETIOPICI (8 bābah/ṭeqemt):
Maṭrā di Alessandria (+ 250 ca), martire (Chiesa copta)

LUTERANI:
Luca, evangelista

MARONITI:
Luca, evangelista

ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI:
Luca, apostolo ed evangelista
Pietro (+ 1326), Alessio (+ 1378), Giona (+ 1461), Filippo (+ 1569) ed Ermogene (+ 1612), taumaturghi di Mosca (Chiesa russa)

SIRO-ORIENTALI:
Luca, evangelista (Chiesa malabarese)

VETEROCATTOLICI:
Luca, evangelista