Vangelo del giorno
4 settembre 2025
Oggi celebriamo la festa di Mosè con la lettura evangelica della trasfigurazione di Gesù dove appaiono Mosè ed Elia nella gloria, cioè con il “peso” della loro presenza mentre Gesù prega. L’uno, Mosè, rappresenta l’insegnamento del Signore scritto sulle tavole di pietra, e l’altro, Elia, la profezia. Contempliamo la figura di Mosè, e vorrei dargli la parola.
Vangelo della domenica
31 agosto 2025
XXII domenica nell’anno
Luca 14,1.7-14 (Sir 3,17-18.20.28-29)
di Luciano Manicardi
L’umiltà incontra il favore di Dio perché situa l’essere umano nella verità del suo rapporto con Dio facendolo vivere del dono divino. Tutto ciò che una persona è e ha è dono di Dio sicché possiamo cogliere l’umiltà come la perseverante memoria del dono di Dio, cioè, della realtà che fonda la vita di fede. L’umiltà è coessenziale alla fede, anzi, la fede è interamente umiltà.