Vangelo del giorno
16 dicembre 2025
“La parabola del servo che può vivere la fedeltà ma anche l’infedeltà”: questo il titolo della pericope odierna. Infatti è la stessa persona, lo stesso servo (“questo servo”: v. 48) che sa vivere la fedeltà ma anche l’infedeltà, che sa essere misurato e umano, ma può anche divenire arrogante, prepotente e violento. Non siamo di fronte alla personificazione di fedeltà e infedeltà in due personaggi differenti, ma alla possibilità di bene e di male da parte della stessa persona. A rivelare quella duplicità che è potenzialità di ciascuno di noi.
Vangelo della domenica
14 dicembre 2025
III Domenica di Avvento
Matteo 11,2-11 (Is 35,1-6a.8a.10 – Gc 5,7-10)
di fratel Guido Dotti
Dove udiamo e vediamo oggi quei segni miracolosi che hanno udito e visto i discepoli del Battista e quelli di Gesù? Avremmo la possibilità di discernere il vertice di quei miracoli – che non sono i morti che risuscitano, bensì la buona notizia annunciata ai poveri – se solo ci facessimo prossimo dei poveri, se soltanto non distogliessimo da loro lo sguardo e il cuore.