L’ospitalità, l’accoglienza
Fratello, sorella, pratica l’ospitalità sapendo che è Dio che viene a te da pellegrino. Ogni ospite che giunge in comunità sarà dunque accolto da te come Cristo in persona. Riceverai tutti con onore, con semplicità, ma anche con delicatezza, e cercherai di credere che in loro è presente Cristo.
L’ospitalità non è un servizio accidentale: è un ministero che eserciti in nome di Cristo al mondo.
(Regola di Bose 38.40)
L’ospitalità è un ministero che il celibato consente di praticare in modo particolarmente intenso. Se vari sono i motivi che spingono molti ospiti a soggiornare nella comunità di Bose (ormai si registrano più di quindicimila passaggi all’anno), credenti ma anche non credenti, uomini di chiesa e gente ai margini sia della società che della stessa chiesa, unico è l’atteggiamento con cui si cerca di accoglierli: “ogni ospite sarà accolto da te come Cristo in persona”.