Vangelo del giorno
9 giugno 2025
Difficilmente un occidentale oggi esibisce la sua preghiera sulla piazza pubblica per farsi vedere ed essere ammirato dalla gente. L’ipocrisia per un credente dei nostri tempi potrebbe stare piuttosto nella tentazione di dissimulare la sua fede, per non rischiare di essere ridicolizzato o marginalizzato.
Vangelo della domenica
8 giugno 2025
Pentecoste
Giovanni 14,15-16.23b-26 (At 2,1-11; Rm 8,8-17)
di Luciano Manicardi
Lo Spirito è a servizio della parola del Signore nel credente. Grazie allo Spirito il credente comprende e ricorda la parola di Gesù; grazie allo Spirito il credente annuncia tale parola; grazie allo Spirito egli risponde alla parola con la sua preghiera e con la sua vita. E così, l’evento pentecostale, il dono dello Spirito, ci svela chi è il credente.